Diversi tipi di caffè: la guida completa
Il caffè ha un linguaggio tutto suo e conoscerne i diversi tipi e sapere come prepararli a casa è un passo importante per diventare un vero e proprio appassionato. Molti di questi caffè sono stati inventati in Italia, quindi hanno nomi italiani. Poiché gli italiani prendono il loro caffè molto seriamente c’è poco spazio per la fantasia. Innanzitutto occorre padroneggiare le basi, solo allora potrai iniziare a sperimentare diverse miscele, macinature, aromi o presentazioni.
Per aiutarti a prendere dimestichezza con la tua macchina da caffè Ariete, abbiamo raccolto le informazioni su alcuni dei tipi di caffè più comuni, sulla loro storia e abbiamo aggiunto i nostri suggerimenti su come preparare il caffè perfetto. Abbiamo inoltre creato un’utile guida fotografica per sei degli stili più classici del caffè italiano: ristretto, espresso singolo, espresso doppio, macchiato, americano e cappuccino.

Ristretto
Si riferisce a un espresso corto, e dunque “ristretto”, che ha un sapore più forte poiché c’è meno acqua per diluirne il gusto. È una bevanda seria, lontana dal mondo “frivolo” dei caffellatte, dei cappuccini e del latte schiumato!
- Utilizza un caffè finemente macinato e acqua filtrata, ove possibile.
- Prepara il caffè per circa 15-20 secondi.
- Otterrai così un caffè di circa 15-20 ml, invece dei 25-35 ml dell’espresso.

Espresso singolo
Delizioso così com’è ma anche ottima base per innumerevoli altre tipi di caffè. Un buon espresso si riconosce dalla sua crema, uno strato superiore denso che avvolgerà le tue labbra.
- Tradizionalmente, un caffè espresso singolo richiede 7 g di caffè macinato fine per produrre circa 30 ml di caffè.
- Non dimenticare di macinare il caffè fresco. Il caffè può andare a male molto rapidamente.
- Fai scorrere l’acqua attraverso la testina per 2-3 secondi prima di inserire il filtro.

Espresso doppio
In termini di sapore, c’è una differenza minima tra un espresso singolo e uno doppio.
- La differenza è che un espresso doppio standard è composto da 60 ml di caffè.
- Gli espressi doppi sono ora la norma in America e in molti altri paesi.

Macchiato
Un macchiato può essere preparato come un espresso singolo o doppio, a cui si aggiungono un paio di cucchiaini di latte schiumato.
- Viene chiamato “macchiato” perché aggiungendo il latte nel caffè si crea una sorta di “macchia”.
- Un classico macchiato avrà il gusto deciso dell’espresso attenuato però dal latte.
- Basta far montare una piccola quantità di latte e versarla delicatamente sopra l’espresso.

Americano
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i soldati americani in Italia trovarono gli espressi tradizionali troppo forti e preferirono una versione più annacquata, simile al drip coffee a cui erano abituati.
- Utilizza chicchi macinati finemente per fare un espresso doppio.
- Riscalda l’acqua a 160-170 ˚C e mescola una parte di caffè a due parti di acqua.
- Ci sono due scuole di pensiero: chi sostiene che il caffè debba essere aggiunto all’acqua e chi sostiene l’opposto.

Cappuccino
In Italia, un cappuccino si beve solo al mattino presto o a colazione, e mai dopo un pasto abbondante.
- Assicurati sempre di riscaldare precedentemente la tazza.
- La temperatura ideale per il latte è 60-65 ˚C.
- Porta il vapore fino a 130 ˚C e inserisci l’erogatore appena sotto la superficie del latte.